Bartolomeo Cavarozzi e Genova
Pubblicato quale catalogo della mostra Bartolomeo Cavarozzi e Genova (Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, 6 dicembre 2017 – 8 aprile 2018), il volume presenta diversi saggi di approfondimento sulla figura del pittore viterbese, misurati nei suoi rapporti con il capoluogo ligure. L’occasione dell’esposizione ha dato inoltre la possibilità di indagare il materiale presente nell’archivio storico del palazzo e legato ai beni di Costantino Balbi junior (1747-1823), della cui collezione, parzialmente confluita nelle sale di Palazzo Spinola di Pellicceria attraverso il matrimonio tra la figlia Violantina Balbi e Giacomo Spinola, faceva parte uno dei dipinti presentati in mostra.
Bartolomeo Cavarozzi, nato a Viterbo nel 1587, approdò giovanissimo a Roma, dove poté, dopo una prima formazione, aderire ai dettami della rivoluzione caravaggesca. A seguito del cardinale Zapata, nel 1617 partì per la volta della Spa- gna, viaggio nel corso del quale ebbe modo di transitare da Genova. Con tutta probabilità, ognuna delle tre Sacre Fami- glie di cui la mostra si compone, fu in origine conservata in collezioni di aristocratici genovesi. Per la prima volta raccolti nella città che le accolse per secoli, i tre dipinti, capolavori assoluti del viterbese, testimoniano la forza del linguaggio di uno dei massimi pittori caravaggeschi, capace di influenzare un’intera generazione di artisti operanti a Genova.
Contributi di Gabriella Aramini, Marieke von Bernstorff, Gabriele Langosco, Matteo Moretti, Giuseppe Porzio, Daniele Sanguineti e Gianluca Zanelli.
Anno: 2017 | Lingua: IT |
Formato: 17 x 22 cm | Prezzo: 22,00 (i.i.) |
Pagine: 160 con foto a colori | Cod: 978-88-6373-521-5 |
Collana: Galleria Nazionale di Palazzo Spinola |