Il tappeto a Genova

Dalle Crociate al Novecento
Paolo Perutelli

Per la prima volta viene studiata la presenza del tappeto a Genova, una presenza discreta, ma continua, a partire dalla fine del XII secolo. I tappeti arrivano inizialmente dal Levante e, all’inizio del Seicento, anche dalla Persia. I preziosi e costosi tappeti orientali sono un vero e proprio status symbol (talune famiglie vi inseriscono il proprio stemma nobiliare) e vanno ad arricchire le dimore aristocratiche stesi sul pavimento (tapeta) o sui tavoli (tapeto); Andrea Doria ne possedeva ben centosei, dei quali trentotto in seta. Tappeti adornano anche le chiese della Superba, i banchi dei cambiavalute e i moli sui quali vengono accolti re e imperatori.

 

Paolo Perutelli è un biologo con la passione per la storia, per l’arte e per il tappeto, del quale è diventato collezionista e studioso.

Anno: 2025 Lingua: IT
Formato: 16,8 x 24 cm Prezzo: € 25,00
Pagine: 128 Cod: 979-12-5590-191-4
Collana: Sagep Arte