Ilario Fioravanti

Architettura come Arte
a cura di Stefania Rössl, Ulisse Tramonti e Annalisa Trentin con fotografie di Guido Guidi, Michele Buda, Francesco Raffaelli, Massimo Sordi

Ilario Fioravanti (Cesena, 1922 – Savignano sul Rubicone, 2012) unisce l’attività di scultore e pittore con la professione di architetto, che ha esercitato dal conseguimento della laurea fino al 2011.

Dopo il diploma all’Istituto Tecnico Commerciale (1941), si concentra nello studio autonomo per l’ottenimento del diploma presso il Liceo Artistico di Bologna (1943), che gli permetterà l’iscrizione alla facoltà di Architettura di Firenze dove si laureerà nel 1949 con Giuseppe Giorgio Gori come relatore. Dopo alcuni anni di collaborazione con l’architetto Saul Bravetti, che lo vedono come autore dei progetti di sistemazione dell’area della Biblioteca Malatestiana e del Cimitero Monumentale di Cesena (1949/1950), Fioravanti intraprenderà una carriera professionale autonoma, senza tralasciare l’interesse per la figurazione e le arti. All’attività professionale di architetto affiancherà quella di insegnante, di pittore, incisore, disegnatore e scultore, che lo vedranno impegnato fino alla sua morte con esposizioni nazionali e internazionali.

L’archivio di Ilario Fioravanti Architetto restituisce l’immagine di un professionista colto. Progetti di spazi pubblici e privati, civili e religiosi, esterni e interni, chiese, conventi, caserme, scuole, abitazioni, arredi di interni e urbani, attività commerciali, negozi e alberghi sviluppati dal 1949 al 2011 dimostrano, attraverso schizzi e disegni a mano libera, come il disegno sia sempre stato una costante della sua vita.

Anno: 2024 Lingua: IT
Formato: 16, 8 x 24 cm Prezzo: € 40,00
Pagine: 352 Cod: 979-12-5590-072-6
Collana: Sagep Architettura