Maioliche di Savona
e Albisola a Firenze (1650-1700)

di Marco Spallanzani

La maiolica ligure ha conosciuto nel Seicento, e soprattutto nella seconda metà del secolo, un successo straordinario, non solo in Italia. Firenze ha mostrato una grande ammirazione nei confronti di questo vasellame dalla delicata colorazione azzurra, uscito dalle fornaci dei vasai di Savona e Albisola. Negli archivi fiorentini si è conservata una documentazione particolarmente ricca, che ha consentito di ricostruire i canali di rifornimento, i prezzi di mercato e l’uso di quel vasellame. Non di rado le prime famiglie della città hanno commissionato interi servizi, decorati spesso con il proprio stemma. Eccezionali rimangono le ordinazioni dei granduchi, dei principi e dei cardinali di Casa Medici, a cominciare dalla granduchessa Vittoria.

Marco Spallanzani ha insegnato Storia Economica alla Facoltà di Economia dell’Università di Firenze. Costante attenzione ha dedicato alla produzione e al commercio dei manufatti delle così dette ‘arti minori’ e agli scambi intercorsi nel Rinascimento tra Firenze e i paesi del Vicino ed Estremo Oriente.
Ha curato l’edizione di numerosi inventari dei secoli XIV-XVI e in particolare quello dei beni appartenuti a Lorenzo il Magnifico. Studi dedicati alla maiolica italiana e spagnola sono apparsi in riviste italiane e straniere; nel 1978 è uscito Ceramiche orientali a Firenze nel Rinascimento; nel 1994, nella collana della Scuola Normale Superiore di Pisa, il volume Ceramiche alla Corte dei Medici nel Cinquecento (Modena, Panini) e nel 2006 Maioliche ispano-moresche a Firenze nel Rinascimento (Firenze, Spes).

Anno: 2018 Lingua: IT
Formato: 20 x 30 cm Prezzo: € 50,00
Pagine: 256 pagine illustrate Cod: 978-88-6373-580-2
Collana: