San Francesco di Castelletto

La chiesa, il convento, l’oratorio dell’Immacolata Concezione
a cura di Giorgio Rossini

L’oratorio dell’Immacolata Concezione, frammento di un’illustre e vasta storia medioevale, è sopravvissuto – per una serie di casi fortuiti – alla devastazione edilizia che, agli inizi del XIX secolo, demolì quasi tutte le memorie del monumentale convento di San Francesco di Castelletto, di cui faceva parte. Giovanna Rotondi Terminiello, nel 1986, – in un sopralluogo congiunto condotto con Giorgio Rossini – scoprì con grandissima sorpresa questo tesoro rimasto inviolato entro le mura dell’ottocentesco palazzo Samengo Montanaro (sorto di sulle rovine del complesso francescano). L’oratorio, da originaria sala capitolare, trasformata dai Lercari, sullo scorcio del XVI secolo, in cappella gentilizia, assunse, nel 1763 circa, l’ultima sua configurazione di oratorio dedicato all’Immacolata Concezione, le cui fattezze tardo barocche sono rimaste pressoché intatte sino agli albori del nostro secolo, quando nel 2018 è diventato atelier d’artista.

Nella prima parte del volume Giorgio Rossini approfondisce sette secoli di storia. È analizzato specificamente, per la prima volta, anche l’oratorio. A lui si affianca l’indagine sugli stucchi settecenteschi di Stefania Bianchi, lo studio di Mariangela Bruno sulle opere d’arte secentesche, Giancarlo Bertagna esamina e valuta l’organo tardo-settecentesco a tutt’oggi lì presente. La due parti successive sono dedicate alla contemporaneità: alla restauratrice di opere d’arte Franca Carboni a cui segue l’intervento di Giovanni Murialdo che riflette sulla natura dell’opera d’arte e la sua entità creativa. La terza parte è dedicata all’artista Selim Abdullah che, nel 2018, subentrando a Franca Carboni, ha destinato l’oratorio a proprio Spazio-Laboratorio d’Arte. Su di lui si offrono due saggi: uno di Gianfranco Bruno l’altro di Stefano Bigazzi.

Anno: 2021 Lingua: IT
Formato: 24x29 cm Prezzo: € 30,00
Pagine: 160 riccamente illustrate Cod: 978-88-6373-745-5
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