Caravaggio e i genovesi
Il volume presenta il complesso argomento della ricezione dell’arte di Caravaggio a Genova. Inoltre approfondisce gli studi sull’Ecce Homo di Caravaggio, custodito a Palazzo Bianco, dal punto di vista della tecnica esecutiva, della storia critica e della vicenda collezionistica.
I saggi ripercorrono il variegato panorama artistico della città, nella periodo di suo massimo splendore, il Seicento, nel quale la Repubblica e il suo patriziato ne hanno determinato le sorti, anche nel campo dell’arte.
Dagli studi sull’Ecce Homo si approda al rapporto tra Caravaggio e i collezionisti genovesi (Ottavio Costa, Giovanni Andrea I Doria, Marcantonio Doria e Vincenzo Giustiniani) tessendone i rapporti con le città di Roma e Napoli e della sua influenza su pittori come: Bernardo Strozzi, Domenico Fiasella, Luciano Borzone, Gioacchino Assereto e Orazio De Ferrari. Un altro capitolo riguarda i Caravaggisti “forestieri” presenti a Genova o nelle collezioni locali: Bartolomeo Cavarozzi, Simon Vouet, Orazio Gentileschi, Gherardo delle Notti e Matthias Stom.
Nel catalogo compare una sezione dedicata alle opere presenti in mostra a Palazzo della Meridiana.
CONTRIBUTI DI: Raffaella Besta, Cristina Bonavera, Valentina Borniotto, Antonio Gesino, Lauro Magnani, Agnese Marengo, Giacomo Montanari, Anna Orlando, Margherita Priarone, Daniele Sanguineti, Roberto Santamaria, Giulio Sommariva, Laura Stagno.
Anno: 2019 | Lingua: IT |
Formato: 21,5x21,5 cm | Prezzo: € 32,00 |
Pagine: 324 riccamente illustrate | Cod: 978-88-6373-621-2 |
Collana: Cataloghi |